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FREQUENTLY ASKED QUESTIONS
- Come funziona il modificatore
della difesa?
- Come funziona il modificatore
del centrocampo?
- Come funzionano i tempi supplementari
e i calci di rigore?
- Come funziona il modificatore
dell'attacco?
- Come funziona il mercato libero?
- Domanda 6
1) Come funziona il modificatore
della difesa?
a. Il Modificatore della Difesa è dato dalla
Media-Voto dei difensori schierati in formazione, calcolata
sulla base del solo Voto in pagella assegnato a ciascun
difensore dal Quotidiano Ufficiale. Nel caso di più
Q.U., per Voto si intende la media dei voti assegnati
ai singoli difensori dai Q.U.
b. In nessun caso per il calcolo del Modificatore-Difesa
devono essere presi in considerazione i Punti-azione
e/o i Punti cartellino.
c. La Tabella di Conversione Difesa sottostante trasforma
la Media-Voto del reparto difensivo, cioè dei
difensori schierati in formazione in punti positivi
o negativi:
media
voto |
modificatore
difesa |
meno di 5 |
+4 |
5,00-5,24 |
+3 |
5,25-5,49 |
+2 |
5,50-5,74 |
+1 |
5,75-5,99 |
0 |
6,00-6,24 |
-1 |
6,25-6,49 |
-2 |
6,50-6,74 |
-3 |
6,75-6,99 |
-4 |
7,00 o più |
-5 |
d. I punti risultanti dalla Tabella di Conversione
Difesa in base alla media voto del reparto difensivo
vengono sommati algebricamente al Totale-Squadra della
squadra avversaria.
Nota Ufficiale della FFC
Per somma algebrica si intende che i punti positivi
vengono sommati e quelli negativi sottratti.
e. Nel calcolo della media del reparto difensivo non
si tiene ovviamente conto di quei difensori che sono
stati giudicati s.v. (senza voto) o n.g. (non giudicabile).
Anche per il calcolo del Modificatore si utilizzano
le riserve entrate al loro posto.
f. La tabella di conversione si applica al caso di
una difesa a 4. Se si schiera una difesa a 3, il Modificatore
ottenuto viene peggiorato di un punto, se si schierano
più di 4 difensori, il Modificatore migliora
di tanti punti quanti sono i difensori oltre il quarto.
Nota Ufficiale della FFC
Dire che il Modificatore ‘migliora’ di un
punto significa che, se in base a quanto riportato dalla
tabella è prevista la sottrazione di un certo
numero di punti alla squadra avversaria, se ne sottrarrà
uno in più, e se invece è prevista un’addizione
di punti (perché la media di reparto è
negativa), se ne aggiungerà uno in meno. Ovviamente
se il Modificatore ‘peggiora’ succederà
l’esatto contrario.
g. Ai soli fini del calcolo del Modificatore, per
tutte le Riserve d’Ufficio (sia la prima, che
ottiene un 4, sia le successive, che prendono 0) viene
conteggiato un 5.
Nota Ufficiale della FFC
Questo per evitare che una situazione già di
per sé penalizzante (l’assenza di uno o
più giocatori, che incide pesantemente sul calcolo
del Totale-Squadra) raddoppi i suoi effetti ‘devastanti’
attraverso il Modificatore.
Facciamo un esempio: si schierano tre difensori, uno
dei quali prende 7,5, uno 6,5 mentre il terzo difensore
schierato in formazione e le riserve in panchina non
ottengono il voto. Quest’ultimo difensore è
già stato sostituito dalla riserva d’ufficio
(voto 4) o ha ottenuto uno 0 (zero) in fase di calcolo
del Totale-Squadra. Adesso, ai soli fini del calcolo
del Modificatore, a questo giocatore si assegna un voto
fittizio pari a 5. La media del reparto difensivo di
detta squadra sarà quindi 6,333 (si sommano i
voti, 7,5 + 6,5 + 5 d’ufficio, e quindi si divide
per 3). In base alla tabella di conversione difesa bisognerebbe
togliere due (2) punti al Totale-Squadra della squadra
avversaria ma, essendo la difesa schierata con soltanto
tre giocatori, il Modificatore peggiorerà di
un punto, per cui alla squadra avversaria verrà
tolto un (1) solo punto. Con la stessa media, se la
squadra avesse schierato una difesa a cinque, si sarebbero
dovuti togliere tre (3) punti al Totale-Squadra della
squadra avversaria.
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2) Come funziona il modificatore
del centrocampo?
a. Il Modificatore del Centrocampo è dato dal
confronto tra i Totali-Centrocampo delle due squadre.
b. Il Totale-Centrocampo è dato dalla somma
del solo Voto (o della media voto) dei centrocampisti
schierati in formazione. Nel caso di più Q.U.,
per Voto si intende la media dei voti assegnati ai singoli
centrocampisti dai Q.U.
c. In caso di disparità numerica tra i reparti
centrali delle due squadre, verranno assegnati alla
squadra il cui reparto centrale è in inferiorità
numerica tanti voti d’ufficio quanti sono necessari
per pareggiare il numero dei centrocampisti della squadra
avversaria.
d. Ai fini del confronto dei Totali-Centrocampo il
voto d’ufficio per ciascun centrocampista in meno
rispetto al reparto centrale avversario è pari
a 5.
e. La Tabella di Conversione Centrocampo sottostante,
modificata nell’edizione 2000/2001 del libro,
trasforma il risultato del confronto tra i Totali-Centrocampo
dei reparti centrali delle due squadre, in punti positivi
e negativi. La prima colonna indica la differenza tra
i due Totali-Centrocampo, la seconda colonna indica
i punti che vanno aggiunti al totale della squadra con
il centrocampo migliore, la terza indica i punti da
sottrarre al totale della squadra col centrocampo peggiore:
differenza
tra i Totali- Centrocampo |
Squadra
col totale migliore |
Squadra
col totale peggiore |
meno di 1 |
0 |
0 |
1-1,99 |
+0.5 |
-0.5 |
2-2,99 |
+1 |
-1 |
3-3,99 |
+1.5 |
-1.5 |
4-4,99 |
+2 |
-2 |
5-5,99 |
+2.5 |
-2.5 |
6-6,99 |
+3 |
-3 |
7-7,99 |
+3.5 |
-3.5 |
8 o più |
+4 |
-4 |
f. Al Totale-Squadra della squadra il cui reparto centrale
avrà ottenuto il Totale-Centrocampo migliore
verranno assegnati (cioè sommati) dei punti positivi
in base al livello di differenza col Totale-Centrocampo
della squadra avversaria.
g. Al Totale-Squadra della squadra il cui reparto
centrale avrà ottenuto il Totale-Centrocampo
peggiore verranno assegnati (cioè sottratti)
dei punti negativi in base al livello di differenza
col Totale-Centrocampo della squadra avversaria.
Nota Ufficiale della FFC
Facciamo un esempio: se i Totali-Centrocampo delle squadre
X e Y sono rispettivamente 27 e 23 (4 punti di differenza
quindi) si dovranno sommare 2 punti al Totale-Squadra
della squadra X e sottrarre 2 punti al Totale-Squadra
della squadra Y.
h. Anche ai fini del calcolo del Modificatore del
Centrocampo, per tutti i giocatori mancanti (la Riserva
d’Ufficio, che ottiene un 4, e gli altri che prendono
0) viene conteggiato un voto fittizio pari a 5.
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3) Come funzionano i tempi
supplementari e i calci di rigore?
Calcolo dei Tempi Supplementari
a. I tempi supplementari vengono considerati come una
partita a sé stante tra squadre composte da tre
o meno giocatori. Si sommano quindi i Totali-Calciatore
delle prime riserve per ciascuno dei tre reparti di
movimento (un difensore, un centrocampista e un attaccante,
quindi, escluso il portiere) così da ottenere
un Totale-Squadra Supplementari per ciascuna squadra
il cui confronto darà luogo a un Risultato Finale
relativo ai soli tempi supplementari.
Nel caso in cui la prima delle riserve di un determinato
ruolo presenti in panchina non sia disponibile (per
assenza o perché senza voto o perché già
utilizzata nei tempi regolamentari) si dovrà,
ai fini del calcolo dell’esito dei Tempi Supplementari,
prendere in considerazione la seconda riserva dello
stesso ruolo, a meno che quest’ultima sia a sua
volta entrata in campo per sostituire un titolare assente
o senza voto della formazione titolare. Se anche la
seconda riserva di ruolo non ha giocato o non è
stata valutata o, appunto, è stata utilizzata
nei tempi regolamentari, si prenderà in considerazione
una eventuale terza riserva di quel ruolo. Esaurite
inutilmente le riserve per un ruolo, si assegna un 4
d’ufficio.
b. Se i tempi supplementari si concludono su un risultato
di parità (cioè non modificano la situazione
di punteggio o di gol che ha portato alla disputa dei
tempi supplementari) si passerà ai calci di rigore.
Nota Ufficiale della FFC
Quando si dice ‘se i tempi supplementari si concludono
su un risultato di parità, s’intende nell’arco
dei due incontri. Ovviamente, se i tempi supplementari
si concludono con un risultato di 1-1 in una partita
di ritorno, dopo che la partita d’andata è
finita 0-0, passerà il turno la squadra ‘ospitata’,
avendo realizzato un maggiore numero di gol in trasferta
(cfr. Supplemento 1, Coppa e Supercoppa, paragrafo 7).
Si dovrà dunque passare all’esecuzione
dei calci di rigore solo nei seguenti casi: se i tempi
supplementari si concludono con un punteggio di 0-0
(quindi non modificano il punteggio che ha portato alla
disputa dei supplementari), oppure se si concludono
con un punteggio di parità (1-1, 2-2, ecc.) in
una gara ad eliminazione diretta disputata in un turno
secco.
c. L’esito, cioè il Risultato Finale dei
tempi supplementari, viene calcolato secondo le modalità
qui descritte:
(I) Si sommano i Totali-Calciatore delle prime tre riserve
di movimento in panchina - esclusi cioè il portiere
e le seconde riserve di movimento - così da ottenere
un Totale-Supplementari per ciascuna squadra.
(II) Nel caso che una prima riserva di movimento sia
entrata in campo per sostituire un titolare assente
o senza voto o non sia stata giudicata o non abbia proprio
giocato, si prenderà in considerazione la seconda
riserva del suo stesso ruolo;
Nota Ufficiale della FFC
Anche se le riserve sono sette, ai fini del calcolo
dei tempi supplementari si prendono in considerazione
sempre e soltanto tre calciatori, ovvero i primi calciatori
di movimento in panchina per ciascun ruolo, se essi
hanno preso il voto.
(III) Nel caso che anche la seconda riserva sia entrata
in campo per sostituire un titolare assente o senza
voto o non sia stata giudicata o non abbia proprio giocato,
si prenderà in considerazione una eventuale terza
riserva del medesimo ruolo. Se non c’è
la terza riserva o se anch’essa o non sia stata
giudicata o non abbia proprio giocato, si assegnerà
un 4 d’ufficio.
(IV) Per simulare il vantaggio di giocare in casa viene
assegnato uno 0,5 in più, come Fattore Campo,
alla squadra di casa, da sommare al proprio Totale-Supplementari;
Nota Ufficiale della FFC
Nei supplementari il Fattore Campo è stato portato
a +0,5 per non agevolare troppo il compito alla squadra
di casa. Il +2 previsto fino a due anni fa era davvero
esagerato.
(V) Per determinare il risultato Finale dei tempi supplementari
vengono confrontati i Totali-Supplementari delle due
squadre in base alla Tabella di Conversione Supplementari.
10. Tabella di Conversione Supplementari
a. La Tabella di Conversione Supplementari trasforma
ciascun Totale-Supplementari in un certo numero di gol,
così da ottenere un ‘reale’ risultato
calcistico. Semplicemente si assegna un certo numero
di gol a ciascuna squadra, a seconda del Totale-Supplementari
ottenuto da ogni squadra, in base alla tabella sottostante.
Meno di 20 = 0 gol
Da 20 a 23,999 = 1 gol
Da 24 a 27,999 = 2 gol
Da 28 a 31,999 = 3 gol
Da 32 a 35,999 = 4 gol
e così via (ogni 4 punti un gol)
b. La Tabella di Conversione Supplementari va applicata
nei modi seguenti:
(I) Se una squadra totalizza meno di 20 punti (cioè
fino a 19,999) non si assegna alcun gol;
(II) Si assegna un (1) gol quando una squadra totalizza
almeno 20 punti;
(III) Da 20 punti in poi, si assegna un (1) gol per
ogni successiva serie di 4 (es.: 20 = 1 gol, 24 = 2
gol, 28 = 3 gol).
Nota Ufficiale della FFC
L’esperienza insegna che nella realtà segnare
nei Tempi Supplementari non è poi così
facile, così due anni fa si è deciso di
innalzare le soglie della tabella di conversione.
11. Calcolo dei Calci di Rigore
a. In caso di parità anche dopo i tempi supplementari,
si procederà all’esecuzione dei calci di
rigore.
b. Nelle partite in cui è prevista la disputa
dei tempi supplementari ed eventualmente dei calci di
rigore, al momento di comunicare la formazione, ciascun
allenatore dovrà comunicare anche l’elenco
dei rigoristi, ovvero indicare a fianco di ciascuno
dei 18 calciatori schierati (titolari più riserve)
un numero da 1 a 18 che rappresenta l’ordine in
cui batteranno i calci di rigore. I portieri però,
dovranno avere un numero di lista uguale o superiore
a 11.
c. Verrà obbligatoriamente calciata una serie
di 5 calci di rigore, che verranno tirati dai primi
5 calciatori indicati nell’elenco dei rigoristi.
Si comparano i rigoristi delle due squadre nell’ordine
indicato nell’elenco dei rigoristi: il rigorista
che ha preso Voto sufficiente (uguale o maggiore di
6) segna il rigore; il rigorista che ha preso voto insufficiente
(minore di 6) sbaglia il rigore. Al termine dei 5 calci
di rigore regolamentari verrà dichiarata vincente
la squadra che ha segnato più rigori.
Nota Ufficiale della FFC
Ricordiamo che per i calci di rigore si deve prendere
in considerazione solo il Voto assegnato dal Quotidiano
Ufficiale senza somma e/o sottrazione dei Punti-gol
o dei Punti-cartellino.
d. I rigori verranno comunque tirati solo dai calciatori
che hanno effettivamente giocato e preso un voto (nei
tempi regolamentari o supplementari). Chi non ha preso
parte alla fantapartita (ovvero gli s.v., i n.g. e chi
non ha proprio giocato) sarà scartato e si passerà
al giocatore seguente nella lista dei rigoristi.
e. Nel caso in cui il portiere incluso nella lista dei
rigoristi venga giudicato s.v. o n.g. dal Q.U., se avrà
disputato almeno 30 minuti di partita si dovrà
considerare il rigore realizzato, attribuendogli un
voto d’ufficio equivalente a 6 (confronta il punto
3, lettera a di questa stessa regola).
f. In caso di parità anche dopo i 5 rigori regolamentari,
si procederà ad effettuare i calci di rigore
ad oltranza. Verranno presi in considerazione per i
calci di rigore ad oltranza i rimanenti 13 calciatori,
nell’ordine in cui sono stati indicati nell’elenco
dei rigoristi. Il calcolo avviene come per i 5 rigori
regolamentari, ma non appena una squadra realizza il
rigore e l’altra lo sbaglia, vince la squadra
che ha realizzato il rigore.
g. In caso di mancata comunicazione della lista dei
rigoristi, verrà assegnata d’ufficio la
seguente lista: viene ribaltata la formazione titolare,
ovvero il primo rigorista sarà l’ultimo
attaccante schierato e l’undicesimo il portiere
titolare. Poi verrà presa in considerazione la
panchina, dal portiere (che sarà quindi il dodicesimo
rigorista) all’ultimo attaccante panchinaro (che
sarà quindi il diciottesimo rigorista).
h. Se la parità persiste anche dopo l’ultimo
rigore dell’ultimo calciatore in lista, si calcolerà
la media dei Totali-Squadra nelle due partite (andata
e ritorno) di Coppa (o la FantaMedia totale della singola
partita se si tratta di gara secca) disputate dalle
due squadre in questione e passerà al turno successivo
(o vincerà la Coppa di Lega se si tratta della
finale) la squadra con la media Totale-Squadra più
alta. La FantaMedia si calcola senza i punti ottenuti
nei tempi supplementari.
Nota Ufficiale della FFC
Questo è chiaramente un caso estremo, ma si è
verificato in passato. Ringraziamo come sempre i tanti
fantallenatori italiani che con le loro segnalazioni
ci aiutano ogni anno a migliorarci.
i. In caso di ulteriore parità si procederà
per sorteggio, con lancio della monetina.
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4) Come funziona il modificatore
dell'attacco?
a. Il Modificatore di Attacco si attribuisce a tutti
quegli attaccanti che non segnano ma prendono un voto
superiore a 6.
Nota Ufficiale della FFC
Il Modificatore dell’Attacco ha esordito dalla
stagione 2002/2003. A cosa serve? E’ presto spiegato.
Avete presente attaccanti come Delvecchio, Kamara o
Vryzas? Tutte seconde punte, bravissime, che ottengono
spesso buoni voti ma che non segnano molto, quindi sovente
vengono relegate in panchina a Fantacalcio. Soprattutto
se si utilizzano i Modificatori della Difesa e del Centrocampo,
perché in questo caso, a parità di voto
(positivo) e di punti-azione, un difensore o un centrocampista
si fanno preferire all’attaccante, dal momento
che il loro voto incide positivamente anche sul Modificatore
del reparto. Ma perché, ci siamo chiesti, un
centrocampista bravo in interdizione deve ‘pesare’
di più di un attaccante altrettanto prezioso
con i suoi rientri in copertura (si pensi a Delvecchio
nella prima Roma di Capello)? Perché, se Totti
prende un bel 7 grazie a un assist vincente, il suo
voto deve incidere doppiamente (sul Totale-Squadra e
poi ancora sul Modificatore del Centrocampo) mentre
se quello stesso assist lo sforna (e lo stesso voto
lo prende) Kamara, nel suo caso la valutazione deve
pesare meno nell’economia della partita? Ebbene,
col nuovo Modificatore dell’Attacco vogliamo premiare
anche le prestazioni di questi attaccanti ‘oscuri’
ma spesso molto utili per le loro squadre.
b. La Tabella di Conversione Attacco sottostante trasforma
il voto del singolo attaccante in punti positivi da
sommare al proprio Totale-Squadra:
Voto 6,5 - 6,999 = +0,5
Voto 7 - 7,499 = +1
Voto 7,5 - 7,999 = +1,5
Voto 8 o superiore = +2
Nota Ufficiale della FFC
Ricapitolando: se un attaccante segna non si attribuisce
nessun bonus di Modificatore dell’Attacco (visto
che ottiene già un +3 per il gol, o un +2 per
il gol su rigore qualora si applichi tale distinzione).
Se l’attaccante non segna e prende un voto pari
o inferiore a 6 idem, nessun bonus. Se invece, pur non
segnando, l’attaccante riesce a prendere un voto
superiore a 6, il suo voto sarà maggiorato come
indicato nella Tabella soprastante.
Se state già pensando che in questo modo tanti
risultati verranno rivoluzionati, state tranquilli:
da un’indagine condotta sulle pagelle stilate
dai quotidiani sportivi negli ultimi anni si rileva
una certa ritrosia da parte dei giornalisti a ‘premiare’
gli attaccanti che non segnano. I 6,5 sono pochi, i
7 pochissimi, voti superiori rappresentano veri e propri
eventi. E proprio in quanto tali meritano un riconoscimento
speciale.
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5) Come funziona il mercato
libero?
1. Norme Generali
Il Mercato Libero, cioè l’acquisto e
lo svincolo di calciatori, è regolato dalle seguenti
disposizioni:
a. Il Mercato Libero, ovvero le operazioni di acquisto
e svincolo dei calciatori sono permesse a partire dalla
settimana successiva alla prima giornata del fantacampionato
fino alla settimana precedente l’ultima giornata
della stagione fantacalcistica (sia essa una giornata
di campionato che di Coppa di Lega).
b. Per acquistare i calciatori al Mercato Libero si
utilizzano i crediti rimasti al termine dell’Asta
iniziale (oltre agli 80 crediti di integrazione).
c. L’ingaggio dei calciatori ‘liberi da
contratto’ varia a seconda delle offerte presentate
al Mercato Libero.
Nota Ufficiale della FFC
Non esistono valori minimi per ruolo da rispettare.
d. E’ possibile acquistare soltanto calciatori
‘liberi da contratto’, cioè calciatori
non tesserati da altre squadre della Lega.
e. Una squadra può acquistare anche più
di un calciatore ‘libero da contratto’ per
settimana.
(I) Un calciatore svincolato, cioè tagliato dalla
rosa di una squadra per far posto a un nuovo acquisto,
diventa ‘libero da contratto’ e può
quindi essere acquistato, a partire dalla settimana
successiva, da qualunque altra società, ma in
nessun caso essere riacquistato al Mercato Libero nel
corso della stessa stagione da una squadra per cui era
tesserato in precedenza. Fanno eccezione i giocatori
tagliati per effetto di un obbligo regolamentare (punto
4, lettera b di questa stessa Regola), i quali possono
invece essere riacquistati al Mercato Libero anche dalle
società che li hanno utilizzati, ma senza alcun
diritto di prelazione.
(II) I calciatori divenuti liberi da contratto in seguito
ad un taglio volontario (punto 4, lettera a di questa
stessa Regola) avvenuto dopo la settimana successiva
alla chiusura del vero Calciomercato invernale di Serie
A non potranno più essere acquistati da nessuna
squadra sino al termine della stagione fantacalcistica.
Fanno eccezione i giocatori tagliati per effetto di
un obbligo regolamentare (punto 4, lettera b di questa
stessa Regola), i quali possono invece essere riacquistati
al Mercato Libero in qualsiasi momento della stagione.
Nota Ufficiale della FFC
Questa regola serve a limitare operazioni di comodo
nella fase calda della stagione. Poniamo il caso che
la squadra A detenga Adriano a 80 crediti e la squadra
B Shevchenko a 90. I due fantallenatori in questione
sono anche quelli che arrivano a fine stagione con più
crediti residui rispetto agli altri (ammettiamo che
ne abbiano ancora 10 a testa). A due settimane dalla
conclusione della stagione fantacalcistica i due si
accordano per tagliare i rispettivi bomber per poi riacquistare
la settimana seguente quello lasciato libero dall’avversario.
Così la squadra A è sicura di acquistare
Shevchenko a non più di 10 crediti e la squadra
B può fare lo stesso con Adriano. Poi, a stagione
conclusa, le suddette squadre si scambiano nuovamente
i due giocatori. Solo che adesso, per confermarli prima
della successiva asta, spenderanno solo 10 crediti a
testa e non più 80 e 90. Si tratterebbe di un
comportamento gravemente scorretto, ma ammissibile a
stretti termini di regolamento. Non consentendo il riacquisto
dei giocatori tagliati, non solo dalla stessa squadra
ma anche da tutte le altre, da metà stagione
in poi (il Calciomercato di Serie A di solito si chiude
alla fine di gennaio), il ‘giochetto’ non
è più permesso.
(III) Non è consentito fino al termine della
stagione neppure il taglio volontario dei calciatori
acquistati al mercato libero dopo la scadenza del termine
di cui al precedente punto II, ossia dopo la settimana
successiva alla chiusura del vero Calciomercato invernale
di Serie A.
Nota ufficiale della FFC
In alcune leghe l’introduzione del divieto di
acquistare giocatori tagliati volontariamente da chiunque
da febbraio in poi ha ingenerato pratiche ostruzionistiche.
E’ successo infatti che alcuni fantallenatori,
trovandosi con rose ben assortite e una disponibilità
di crediti nettamente superiore agli avversari, abbiano
di fatto ‘bloccato’ il mercato con operazioni
poco sportive ma ammissibili a termini di regolamento.
Facciamo un esempio: abbiamo 5 buoni attaccanti in rosa
e possiamo permetterci di utilizzare il sesto come jolly
per ostacolare gli avversari. A febbraio emerge un nuovo
talento e viene chiamato al mercato libero. Prontamente
presentiamo il nostro rilancio e ci aggiudichiamo facilmente
il giocatore in virtù delle nostre maggiori risorse.
In realtà quel giocatore non ci interessava,
l’abbiamo acquistato solo per evitare di rinforzare
un avversario. La settimana dopo lo stesso avversario
chiama un altro giocatore nello stesso ruolo. Rilanciamo
anche per questo, ce lo aggiudichiamo e scartiamo quello
acquistato in precedenza. Il quale, essendo stato tagliato
volontariamente dopo la scadenza del termine di cui
al punto II, non è più accessibile non
solo per noi, ma anche per tutti gli altri fantallenatori.
E così via. In teoria, fino a quando abbiamo
crediti a sufficienza, potremmo utilizzarli per impedire
alle squadre concorrenti di aver accesso a qualunque
nome nuovo. Da quest’anno non sarà più
possibile, in quanto i calciatori acquistati nella seconda
parte della stagione dovranno essere mantenuti in rosa
obbligatoriamente fino al termine del campionato. Ovviamente
ci si riferisce solo ai tagli volontari e non a quelli
obbligati. Inoltre sarà sempre possibile inserire
questi giocatori in lista infortunati, se si presentano
le condizioni.
f. Le operazioni di acquisto o svincolo devono essere
comunicate al Presidente di Lega entro la scadenza stabilita
dall’Assemblea di Lega.
g. I calciatori acquistati al Mercato Libero possono
essere schierati in squadra a partire dalla prima giornata
di campionato disponibile.
h. Non c’è limite al numero di calciatori
acquistabili al Mercato Libero (se non la mancanza di
crediti), ma per quanti acquisti una squadra faccia,
il numero di calciatori della sua rosa non dovrà
mai superare i 25 elementi (tranne nel caso di calciatori
in Lista Infortunati), quindi per ogni calciatore acquistato
si dovrà svincolare un calciatore dello stesso
ruolo.
2. Mercato Libero
L’acquisto di un calciatore al Mercato Libero
si svolge sotto forma di ‘chiamata’ e, se
necessario, tramite successivi ‘rilanci’
e poi ‘buste’, in base alle seguenti disposizioni:
a. Una squadra può ‘chiamare’ uno
o più calciatori ‘liberi da contratto’
per settimana, offrendo uno (1) o più crediti
per ciascuno. Le offerte (o ‘chiamate’)
devono essere pubbliche e comunicate a tutti i fantallenatori.
In caso di offerte plurime, ovvero se si offre per più
calciatori, la somma di tali offerte (sia in fase di
chiamata sia in fase di rilancio) non potrà mai
eccedere i crediti disponibili.
Nota Ufficiale della FFC
Anni fa, come ricorderete, era possibile acquistare
un solo giocatore per ogni sessione di mercato e, come
detto, erano previsti dei valori minimi a seconda del
ruolo del giocatore da acquistare. Questo per evitare
che un solo fantallenatore facesse segretamente incetta
di giocatori sul mercato libero sfruttando la disattenzione
dei suoi avversari. La comunicazione delle ‘chiamate’
a tutti i partecipanti alla lega, con conseguente possibilità
di rilanciare alle buste per ciascun giocatore, fa cadere
il vincolo. In pratica si vuole riproporre durante la
stagione più o meno lo stesso meccanismo dell’Asta.
Lì l’offerta minima è di un credito
e se nessuno rilancia il giocatore viene assegnato a
quella cifra. Qui accade lo stesso, solo che, se qualcuno
si inserisce, anziché procedere per rilanci progressivi
si presenta un’unica offerta in busta chiusa.
Ovviamente, quando un fantallenatore è in lizza
per più giocatori nella stessa sessione, deve
mettere in preventivo l’eventualità di
aggiudicarseli tutti. Ragion per cui la somma delle
offerte presentate non potrà mai eccedere i crediti
residui.
(I) Qualora la ‘chiamata’ sia una richiesta
di prestito (per un terzo portiere o per il sostituto
temporaneo di un giocatore da inserire in Lista Infortunati)
la circostanza andrà chiaramente specificata
e l’offerta iniziale verrà implicitamente
considerata pari a 0 (zero) crediti.
(II) Se lo stesso giocatore viene ‘chiamato’
da più squadre, sarà presa in considerazione
l’offerta più alta o, in subordine, quella
presentata dalla squadra peggio piazzata in classifica
in quel momento. Le chiamate ‘obbligate’
da parte di squadre rimaste in inferiorità numerica
in un reparto hanno però sempre la precedenza
su tutte le altre.
Nota Ufficiale della FFC
Come vedremo (punto 3 di questa stessa regola), se una
squadra, per via di una indisponibilità sopravvenuta
(ad esempio per la cessione all’estero di un suo
giocatore) si ritrova in inferiorità numerica
in un reparto, la settimana successiva deve presentare
l’offerta per un giocatore dello stesso ruolo
sul Mercato Libero. Ma cosa succede se lo stesso giocatore
viene chiamato, con un’offerta più cospicua,
da un’altra squadra? Secondo quanto disposto al
paragrafo precedente, quest’ultima dovrebbe essere
preferita e figurare come squadra ‘chiamante’.
Ma l’altro fantallenatore non può saperlo
fino a quando il Presidente non comunica tutte le ‘chiamate’
della settimana. Così finirebbe per infrangere
la regola suo malgrado (lui deve chiamare un giocatore,
e in sostanza non lo fa, anche se non volutamente).
Ecco perché in questo caso gli viene assegnata
una ‘corsia preferenziale’. Sia chiaro,
peraltro, che non si tratta affatto di un diritto di
prelazione sull’acquisto del giocatore, ma solo
sulla chiamata iniziale. Poi, se perverranno rilanci,
il giocatore conteso sarà comunque assegnato
alle buste.
b. Al momento dell’offerta, è fatto obbligo
al chiamante di dichiarare l’eventuale calciatore
tagliato alla fine dell’asta per fare spazio al
nuovo elemento acquistato. Se si presentano più
offerte, per ognuna di esse andranno indicati gli eventuali
tagli. Lo stesso dicasi per il fantallenatore che chiede
un giocatore in prestito per la Lista Infortunati, qualora
pervengano rilanci ed egli decida di partecipare all'asta
(per l’acquisto a titolo definitivo o per il prestito
oneroso). Qualsiasi chiamata priva dell’indicazione
degli eventuali tagli sarà annullata.
Nota Ufficiale della FFC
Perché questa nuova norma? Principalmente per
un motivo pratico e organizzativo. Molti Presidenti
hanno sempre dovuto rincorrere i propri fantallenatori
distratti o sbadati che, una volta comprato un calciatore,
non hanno poi comunicato il taglio. Ora la Regola è
chiara: quando qualcuno offre per un calciatore, deve
subito dichiarare il calciatore al quale rinuncerà
e che quindi verrà tagliato. Se qualcuno offre
senza dichiarare l’eventuale futuro taglio, la
sua offerta non sarà valida. Il Presidente non
è obbligato a comunicare gli eventuali tagli
durante il corso dell’Asta settimanale, ma lo
farà solo al termine, per gli acquisti andati
in porto.
c. Le squadre avversarie che intendono acquistare
lo stesso calciatore comunicano l’intenzione di
rilanciare, senza specificare l’entità
in crediti del rilancio stesso. Anche in questo caso,
occorre indicare il calciatore che verrà tagliato
in caso di successo alle buste.
Nota Ufficiale della FFC
Vale il discorso fatto nella Nota precedente: se qualcuno
rilancia ma non comunica il futuro eventuale taglio,
il suo rilancio non sarà ritenuto valido.
d. Scaduto il termine relativo, il Presidente di Lega
comunica a tutti i partecipanti i giocatori assegnati
all’offerta di ‘chiamata’ (in quanto
nessuno ha espresso l’intenzione di rilanciare
per loro) e quelli contesi, per i quali si andrà
alle buste, specificando le squadre coinvolte e nominando
i gestori di ogni singola Asta.
e. I fantallenatori coinvolti comunicano quindi la loro
offerta in busta chiusa per i giocatori contesi al Presidente
di Lega o ad un compagno neutrale non partecipante all’asta
se lo stesso Presidente è coinvolto.
Nota Ufficiale della FFC
Ogni Lega è libera di decidere come mettere in
pratica l’andamento dei rilanci. La FFC consiglia
di comportarsi nel seguente modo: presentare la chiamata
o le chiamate con relative offerte in crediti ed eventuali
tagli al Presidente di Lega entro le ore 18 del martedì;
comunicare la o le chiamate con relative offerte agli
altri fantallenatori entro le 18 del mercoledì
(questo è compito del Presidente); comunicare
l’intenzione di rilancio per uno o più
giocatori e gli eventuali tagli entro le 18 del giovedì,
sempre al Presidente di Lega. Se ci sono rilanci si
va alle buste, con offerte da presentare al Presidente
o al gestore della trattativa entro le 18 del venerdì.
(I) L’offerta d’asta in busta chiusa deve
essere superiore all’offerta iniziale e non superiore
ai crediti in quel momento ancora a disposizione. Solo
chi ha presentato l’offerta iniziale avrà
la facoltà di ribadire la stessa cifra iniziale.
Nota Ufficiale della FFC
Chi ha ‘chiamato’ il giocatore è
dunque l’unico a poter ribadire in busta l’offerta
iniziale, ritirandosi implicitamente dall’Asta.
Chi ha rilanciato, infatti, deve farlo veramente, offrendo
almeno un credito in più. Questo per evitare
rilanci fittizi che abbiano l’unico scopo di ‘spaventare’
il primo offerente, inducendolo a sborsare una cifra
più alta. Con questo sistema, chi rilancia sa
che rischia di acquistare davvero il calciatore, come
avverrebbe all’asta d’inizio stagione. E
se non ne è pienamente convinto eviterà
tali azioni di disturbo.
(II) Nel caso due o più squadre offrano alle
buste la stessa cifra per il calciatore conteso, si
aggiudicherà il calciatore la squadra peggio
classificata in campionato in quel momento. In caso
di parità di punteggio in classifica, si aggiudicherà
il calciatore chi avrà la FantaMedia Totale peggiore.
f. Le squadre aggiudicatarie saranno obbligate a tagliare
tanti giocatori quanti sono stati quelli acquistati,
sempre nel rispetto dei ruoli. I tagli saranno quelli
dichiarati al momento dell’offerta iniziale o
del rilancio.
Nota Ufficiale della FFC
Attenzione quindi a voler rilanciare su tutte o quasi
le chiamate per fare azioni di disturbo: in caso di
successo dovrete per forza tesserare il calciatore o
i calciatori vinti alle buste e tagliare giocatori dalla
vostra rosa per far loro posto.
3. Reintegrazione della rosa
L’obbligo di presentare un’offerta sul Mercato
Libero (senza l’eventuale taglio) per un giocatore
di un determinato ruolo è automatico ogniqualvolta
una fantasquadra si ritrovi (in seguito alla cessione
di un proprio calciatore all’estero o in categoria
inferiore) con un numero di giocatori inferiore a quello
previsto per quel ruolo. Può anche capitare,
però, che il fantallenatore in questione non
riesca poi ad aggiudicarsi il giocatore chiamato. In
questo caso, l’obbligo di cui sopra permarrà
anche per la settimana seguente e per quelle successive,
fino a quando quel ‘buco’ sarà finalmente
coperto.
4. Tagli
a. Il taglio di un giocatore, ossia il suo svincolo
da parte di una fantasquadra che ne possiede il ‘cartellino’,
si considera volontario quando è frutto di una
libera scelta del fantallenatore, non vincolato in tal
senso da un obbligo regolamentare.
(I) Quando una squadra, durante la stagione, in seguito
ad acquisti al Mercato Libero, si ritrova con una disponibilità
di giocatori eccedente il limite massimo consentito
per un determinato ruolo, per rientrare nel limite,
prima della giornata successiva, dovrà tagliare
i calciatori dichiarati contestualmente alle offerte
sul Mercato Libero.
(II) Un calciatore tagliato volontariamente non sarà
più riacquistabile dalla stessa squadra sino
al termine della stagione.
(III) I calciatori tagliati volontariamente dopo la
settimana successiva alla chiusura del vero Calciomercato
invernale di Serie A (solitamente a fine gennaio) non
saranno più riacquistabili da nessuna squadra
della Lega fino al termine della stagione.
(IV) Non è consentito il taglio immediato di
un giocatore appena acquistato al Mercato Libero per
evitare di doversi privare di uno dei propri, ma esclusivamente
quello del calciatore dichiarato con l’offerta
sul Mercato Libero.
b. Il taglio di un giocatore si considera obbligato
quando il fantallenatore che ne possiede il ‘cartellino’
è costretto a svincolarlo per effetto di una
norma regolamentare.
(I) I giocatori tagliati per effetto di un obbligo regolamentare
(terzi portieri che hanno cambiato squadra o sono stati
lasciati liberi in seguito al taglio o al trasferimento
del portiere a titolo definitivo cui erano legati e
giocatori in prestito per la lista infortunati lasciati
liberi per il rientro dei titolari) sono sempre riacquistabili
(dalla stessa squadra o da altre) in qualsiasi momento
della stagione.
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6) Domanda 6
Risposta 6
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